venerdì 23 ottobre 2015

Kafka sulla spiaggia - Haruki Murakami

Recensione

Kafka sulla spiaggia - Harumi Murakami



"Un vecchio che capisce la lingua dei gatti e un quindicenne con la maturità di un adulto.
Il primo fugge da un delitto sconvolgente, il secondo da una sconvolgente profezia. Inquietante, avvincente e visionario, Kafka sulla spiaggia è il romanzo che consacra Murakami come uno dei più grandi narratori contemporanei."     


È il secondo romanzo che leggo di Murakami e non mi ha affatto delusa, anzi ha confermato appieno tutte le mie aspettative.
Ogni pagina, ogni riga, ogni parola cela un mondo di emozioni dalle quali non si sfugge. 
http://www.differenza.org/public/fotoarticoli/315/Graziani%201%20-%20Kafka%20sulla%20spiaggia.jpgForse soltanto con altri esigui libri sono riuscita a mutare le parole in immagini come con Kafka sulla spiaggia: il risultato è che leggendo questo romanzo ci si ritrova a guardare un film proprio come al cinema, attentamente. 
Mi ha letteralmente fatto estraniare dalla realtà facendomi dimenticare di tutto (anche di dormire!)
Il romanzo narra di due vicende differenti che finiscono per intrecciarsi in un modo che non ci si aspetta.

Da una parte c'è un giovane quindicenne che, per diversi motivi, decide di scappare da una profezia lanciatogli dal padre e da una casa che non ha mai sentito come un rifugio in cui sentirsi protetti. Decide così di intraprendere un viaggio senza meta, un viaggio fisico ma soprattutto psicologico. Sarà così che Kafka troverà rifugio nella biblioteca Komura incontrando, durante il cammino, diversi personaggi che saranno per il ragazzo di un grande aiuto psicologico tra cui Oshima, con il quale nascerà un’amicizia vera e disinteressata e l’affascinante signora Saeki.
Il giovane Kafka, troverà spesso un confronto con il ragazzo chiamato Corvo che appare sin dalla primissima pagina della storia.

http://www.dacrudancecompany.com/wp-content/uploads/2012/12/Kafka-03b.jpg

Dall'altra parte ci si imbatte nella storia bizzarra di Nakata, un uomo con capacità intellettive inferiori alla norma divenuto un po’ stupido a causa di un incidente misterioso avvenuto quando era bambino. Nakata è tanto spontaneo quanto generoso, un uomo con la straordinaria capacità di dialogare con i gatti.
All'apparenza queste due storie non sembrano affatto collegate e i due personaggi non si incontreranno mai, ma, pian piano gli intrecci si sciolgono, e quelli che inizialmente sono nodi diventano connessioni, regalando al lettore episodi onirici alquanto stravaganti e originali.

"Vivevamo dentro un cerchio magico. All'interno di quel cerchio tutto era perfetto. Ma naturalmente un'armonia come quella non poteva durare in eterno. Siamo diventati grandi, e i tempi stavano cambiando. Il cerchio perfetto mostrava qua e là dei cedimenti, il mondo di fuori ha fatto breccia nel nostro paradiso, e qualcosa all'interno ha cominciato a uscire all'esterno. Era più che naturale. Ma allora a me non sembrava che lo fosse. E fu per questo, per tentare di impedire queste intrusioni e fughe, che aprii la pietra dell'entrata."

Tutta la storia, quindi, inizia a girare attorno a questa misteriosa pietra dell'entrata. 
Dov'è? Com'è fatta? Capirò che è lei una volta che l'avrò vista? Cosa dovrò farci allora?
I misteri si infittiscono e il lettore inizierà a divorare famelico pagina dopo pagina per placare un po' quella fame di conoscenza e nello stesso tempo inizierà a tratte le proprie conclusioni, ad azzardare delle ipotesi. Almeno questo è quello che è successo alla sottoscritta.

"Non so che cosa ci fosse scritto, ma non ne è rimasto più nulla. Nel mondo le cose che hanno una forma sono diminuite, e il niente è aumentato."
 
Kafka sulla spiagga è anche un romanzo filosofico, visionario, sognante.


5/5


sabato 3 ottobre 2015

The Keyword #4

The Keyword

Questa rubrica a cadenza casuale raccoglie una lista di diversi libri che abbiano nel titolo una parola scelta a caso.




Buon sabato amici lettori!
Eccoci all'appuntamento con la rubrica The Keyword.
Proprio ieri è stata la festa dei nonni, e oggi vorrei dedicare questa rubrica a loro.

Scopriamo un po' di titoli insieme. 


http://www.mondadoristore.it/img/Le-Nonne-Doris-Lessing/ea978880788456/BL/BL/01/NZO/?tit=Le+Nonne&aut=Doris+Lessing
Le nonne - Doris Lessing


Editore: Feltrinelli (1 marzo 2014)
Collana: Universale economica
ISBN-10: 8807884569
Genere: Narrativa contemporanea, Racconti

Tre racconti, pervasi dall'imprevisto, dal senso sconcertante delle umane possibilità, dalla sensazione da parte dei protagonisti di precipitare nella vita e di esserne, allo stesso tempo, ai margini. Due amiche, alla scomparsa dei mariti, iniziano una relazione ciascuna con il figlio adolescente dell'altra. Una ragazzina di colore, orfana e povera, ha una breve relazione con un ragazzo ricco, bianco, di famiglia liberale. All'insaputa del giovane, ha una figlia e quando la bambina ha sei anni, non potendo più mantenerla, si mette in contatto con la famiglia del ragazzo. Un soldato vive nel ricordo di una donna incontrata durante la seconda guerra mondiale, nella convinzione di aver concepito un figlio e di aver condotto un'esistenza sbagliata.







Nonna non raccontava le favole - M. Antonietta Novara Biagini

Pagine: 336 pagine
Editore: Gondolin (1 gennaio 2015)
ISBN-10: 8898647174
Genere: Narrativa contemporanea


Nina è una signora che custodisce il tesoro della memoria di un secolo di vita della città di Genova: una storia segnata dalla caducità di tutte le cose umane, dall'alternanza di momenti di gioia irripetibile e di profondo dolore, dal conflitto tra una vita improntata ai valori cristiani e, tutto intorno, il grigiore di un regime di politicanti oppressori della Chiesa e delle identità locali e tradizionali. Tutto ciò senza però mai scendere a compromessi con il male e senza perdere la speranza (sostenuta da una fede senza incertezze) in un mondo nel quale sarà asciugata ogni lacrima.







http://ecx.images-amazon.com/images/I/41yaffKtNiL._SX327_BO1,204,203,200_.jpgNonna Carla - Alain Elkann

Pagine: 132 pagine
Editore: BOMPIANI (RCS) (6 aprile 2011)
Collana: Tascabili
ISBN-10: 8845266931
Genere: Diari, lettere e giornali / Saggi / Storia della          letteratura e critica letteraria

"Nonna Carla" è uno dei libri più raccolti e intimi di Alain Elkann. Prende infatti le mosse dall'esperienza dolorosa della morte della madre. È una storia narrata sotto forma di diario, giorno dopo giorno, a partire dalla malattia, indagata con amore e con pudore. Dalle avvisaglie all'incrudelirsi del male, dall'esperienza traumatica e dolorosa del reparto di rianimazione fino ai momenti conclusivi del funerale, accompagnato dalle rituali preghiere ebraiche e improvvisamente interrotto dall'apparire inatteso della cuoca napoletana Rosa, che dice: "Signora Carla, voi sì che siete stata un pezzo da novanta!" Nonna Carla riposerà per sempre a pochi passi dalla tomba del suo amico d'infanzia Primo Levi nel cimitero ebraico di Torino. Parallelamente, viene ricostruito, attraverso frammenti di memoria e piccoli episodi di vita quotidiana, il rapporto dell'autore con sua madre; donna dal carattere forte, ma con molte fragilità, dalla generosità inestinguibile. Nonna Carla era legata ai nipoti, a cui è dedicato il libro, da un rapporto felice, profondo e insostituibile. Sono ricordi che emergono in punta di penna, da una scrittura semplice, precisa, che mette in luce un senso di ribellione e di impotenza da parte di un figlio davanti alla malattia e alla successiva scomparsa della madre. Queste pagine sono una meditazione sul fatto che la morte ci coglie comunque impreparati, lasciando dietro di sé un vuoto che nemmeno il tempo riuscirà mai a colmare.




Le novelle della nonna. Fiabe fantastiche - Emma Perodi
Editore: Newton Compton Editori (25 giugno 2013)
Venduto da: Amazon Media EU S.à r.l.
Genere: Libri per bambini e ragazzi > Fiabe / Miti, saghe e leggende
Scrittrice abile e fantasiosa, Emma Perodi fece propria la tradizione fiabesca italiana di fine secolo per inventare, trascrivere o rielaborare favole per bambini tra le più affascinanti della nostra letteratura. Scegliendo come ambientazione la campagna e i paesi del Casentino, la Perodi ripopola i boschi e le strade di personaggi improbabili e fantastici, protagonisti di storie mozzafiato, senza mai esplicitare alcun intento pedagogico e moralistico, ma assecondando piuttosto una sua istintiva e aperta partecipazione all'immaginario infantile, che ammette serenamente l'esistenza fantastica dell'oscuro e del misterioso. Il coinvolgimento è assicurato.
«Dovete sapere che tanti, ma tanti anni fa, viveva ad Arezzo un celebre armaiolo, nominato ser Baldo. Quest'uomo era tanto abile nell'arte sua, che i re, i principi, i duchi e quanti signori che erano allora in Italia volevano spade, scudi, pugnali e armature uscite dalle sue mani, perché non soltanto sapeva fabbricar lame di acciaio solide e forbite, ma le ornava d'impugnature di finissimo lavoro.»
http://ecx.images-amazon.com/images/I/51FCVYGULxL._SX354_BO1,204,203,200_.jpg La nonna a 1000°- Hallgrímur Helgason
Pagine: 580 pagine
Editore: Mondadori (18 febbraio 2014)
Collana: Strade blu
ISBN-10: 8804636084
Genere: Narrativa contemporanea
"Fa bene a tutti perdere la facciata della propria casa, sentire lo stridore dei freni davanti al proprio figlio o vedere sparare alla schiena al proprio innamorato. Ho sempre detestato frequentare gente che non ha mai dovuto scavalcare un cadavere." A Herra Bjornsson tutto questo è capitato. Ma non solo. Le è capitato anche di baciare il più famoso dei Beatles quando erano solo ignoti scarafaggi appena sbarcati ad Amburgo e di incrociare in una bettola di Parigi lo sguardo libidinoso di Sartre. Le è capitato di attraversare la guerra con un'unica ricchezza, due perle della collana di Casanova, peccato che un soldato tedesco alto e idiota le abbia viste e se le sia mangiate. Ha scaricato più di un uomo con la frase: "È arrivato il taxi", compreso, ancora in sala parto, il padre del suo primogenito. Ha fatto tre figli con nove uomini, conoscendo le canaglie di mezzo mondo. Nipote titolata del primo presidente d'Islanda, ha attraversato il vecchio continente e si è spinta fino in Sudafrica e in Argentina, ha conosciuto le guerre e si è fatta nuovi amici (e spasimanti) su Facebook. È sopravvissuta ai figli privi di talento e a tutte le terribili nuore. Ma ora, chiusa in un garage nella sua amata Reykjavik, in compagnia di un computer portatile, due stecche di Pall Mall e una bomba a mano di fabbricazione tedesca, è decisa a battere sul tempo la propria malattia. Non senza aver preparato la sua ultima, grandiosa vendetta...

Tutto su mia nonna - Silvia Ballestra
Pagine: 200 pagine
Editore: Einaudi (19 aprile 2005)
Collana: Einaudi. Stile libero big
ISBN-10: 8806172700
Genere: Narrativa contemporanea

Fernanda lascia in eredità alle quattro figlie e ai nipoti i beni che le sono appartenuti in vita. E intorno all'eredità e alla contrastata divisione dei lasciti materiali della donna, ruota, in apparenza, questo nuovo libro di Silvia Ballestra. Anche perché le figlie di Fernanda sono venute su litigiose, fra piccole manie, rivalità e gelosie che, guardate dalla prospettiva dei nipoti - e di una nipote in particolare, di cui l'autrice sposa il punto di vista - continuano a generare una quantità di conflitti grandi e piccoli, ripicche, smanie e belligeranze, spesso, di tutti contro tutti. Una singolare saga familiare al femminile, allegra e sentimentale e non priva di follia, che gioca su vari registri, dall'elegiaco al comico e all'auto-ironia.

Agnes Browne nonna - Brendan O'Carroll
Editore: Neri Pozza (21 dicembre 2010)
Venduto da: Amazon Media EU S.à r.l.
Genere: Narrativa contemporanea
Il pub di Foley, al centro di Dublino, è famoso per molte cose, ma per i Browne soprattutto per una: è la sede tradizionale da ventisette anni a questa parte di tutti i loro festeggiamenti. Ora perciò che l’ultimo dei Browne, Aaron, il figlio di Mark, ha deciso di venire al mondo, Agnes e i suoi pargoli si sono dati appuntamento da Foley subito dopo il battesimo.
Mr Foley ha preparato tramezzini di salsicce e quadratini di formaggio infilzati da stuzzicadenti. Tutti indossano il loro abito migliore e, dopo gli iniziali convenevoli, la serata è subito decollata. Agnes si è messa a cantare The Wonder of You e i vecchi conoscenti del Jarro, il quartiere dove i Browne hanno trascorso l’infanzia, si stanno divertendo come matti. Al bancone del bar Agnes, il bicchiere in mano, fa scorrere lo sguardo attraverso la sala. Sono tutti lì, i suoi piccoli orfani, tutti adulti ormai. La sua nidiata al completo, tranne il povero Frankie, il figlio derelitto e sfortunato. Mark si è sistemato, è sposato con Betty e ha un figlio meraviglioso; Rory e il suo amico Dino sono tra i più rinomati hair stylist della Wash & Blow; a Trevor manca solo un anno per completare il corso universitario di arte e diventare subito dopo un qualificato artista grafico; Simon è ora portantino-capo al St Patrick’s Hospital; Cathy è con il fidanzato Mick O’Leary e Dermot… Dermot è con Mary Carter, tossica e forse anche spacciatrice, ma ancora per poco, dato che Agnes ha deciso di porre fine alla tresca…

Terzo libro della serie di Agnes Browne, dopo Agnes Browne mamma e I marmocchi di Agnes, Agnes Browne nonna è un nuovo affascinante capitolo della vita di uno dei personaggi più irresistibili della narrativa irlandese contemporanea. 
http://www.feltrinellieditore.it/media/copertina/quarta/98/9788807922398_quarta.jpg
Il nonno che aggiustava i sogni - Uri Orlev 

Lunghezza stampa: 82
Editore: Feltrinelli Editore (18 settembre 2014)
Venduto da: Amazon Media EU S.à r.l.
Genere: Libri per bambini e ragazzi / Letteratura e narrativa

Michael si trasferisce con i genitori in Israele, la terra d’origine del padre, per poter assistere il nonno anziano. Adattarsi alla nuova casa, alla lingua e ai nuovi compagni di scuola è difficile per il ragazzino, così come è struggente il ricordo dell’America, il solo mondo che lui abbia conosciuto. Una volta giunto a Gerusalemme, però, Michael capisce che quel vecchio burbero, responsabile del loro trasferimento, è in realtà un meraviglioso complice: nella cantina della sua grande casa nasconde un tesoro fatto di preziosi oggetti antichi e di attrezzi incredibili. Non solo: tutti i mercoledì si camuffa ed esce per le vie del quartiere con un affilatoio su ruote, gridando: “Arrotino, arrotino! Forbici e coltelli! Coltelli e forbici”, facendo accorrere donne, bambine e bambini curiosi. Il nonno è davvero in grado di riparare qualsiasi cosa!
Ma allora sarebbe capace di aggiustare anche i sogni? Michael lo scoprirà quando il nonno lo farà entrare in un suo sogno, offrendogli il più prezioso dei doni: come un apprendista stregone, Michael imparerà a distinguere i confini tra il sogno e la realtà, vivendo insieme al bizzarro vecchietto avventure a volte fantastiche, a volte spaventose: perché ci sono sempre due lati delle cose, uno brutto e uno bello.
http://ecx.images-amazon.com/images/I/51SRCucKkwL.jpgL'incredibile e triste storia della candida Erendira e della sua nonna snaturata - Gabriel García Márquez 
Pagine: 120 pagine
Editore: Mondadori; 2 edizione (10 gennaio 2005)
Collana: Oscar scrittori moderni
ISBN-10: 8804543221
Genere: Narrativa contemporanea

Un paese arido e spopolato, bagnato da un mare crudele che lo ricopre di "pattume", improvvisamente pervaso da un insopprimibile odore di rose. Il cadavere di un annegato, dalle dimensioni sovrumane e dalla bellezza travolgente, che, approdato sulla spiaggia di un minuscolo villaggio caraibico, ne sconvolge per un attimo la lenta vita. Le straordinarie creazioni di Babilano, ciarlatano e inventore, indovino e taumaturgo, mago e artista. Queste, con altre, le fantastiche immagini ispiratrici dei sette racconti-fiaba che testimoniano la stagione più consapevole e felice di Márquez. 





La nonna vuota il sacco - Irene Dische

Editore: Neri Pozza (14 giugno 2011)
Venduto da: Amazon Media EU S.à r.l.
Genere: Narrativa contemporanea
http://ecx.images-amazon.com/images/I/510eC-go4iL.jpgQuando negli anni Venti conobbe Carl, Elisabeth Röther era veramente un fiore… un fiore germanico: folti capelli castani, naso fine, occhioni azzurri luminosi come mappamondi e labbra perfettamente scarnite. Bastava guardarla per capire che la sua famiglia - medici, avvocati, ingegneri, prelati della Renania, cattolici da innumerevoli generazioni - doveva aver avuto ascendenze nobiliari.
Carl, invece, aveva gli occhi ancora più grandi ma neri, un naso adunco, le ossa spesse. Suo padre era proprietario di un negozio di ferramenta in una cittadina dell’Alta Slesia. Nella sua famiglia gli uomini portavano lo zucchetto e le donne la parrucca, poiché erano ebrei da innumerevoli generazioni.
Quando Carl e Elisabeth si sposarono, Carl indossava l’uniforme, con tanto di medaglie e spadino alla cintola. Sembrava il classico gentiluomo tedesco dalle credenziali morali ineccepibili. E del resto, era un medico rispettabile, un chirurgo di prim’ordine.
Per la famiglia di Elisabeth, però, quel matrimonio non era soltanto un errore, era il primo passo verso il baratro. Il gelido Otto, il fratello maggiore di Elisabeth, non proferì parola. Le sorelle si limitarono a guardarla con lo sguardo prostrato dal dolore. I genitori continuarono a ripetere per giorni kleine Idiotin.
Ma Elisabeth amava il suo sposo ebreo, l’amava così tanto che quando nel ’37 divennero tragicamente evidenti gli effetti della legge nazista «per la protezione del sangue e dell’onore tedesco», scappò col suo amato marito dagli occhi neri e il naso grosso in America, nel New Jersey, una terra nuova ma barbara, una terra che non conosceva nobiltà, mentre i suoi fratelli diventavano gerarchi del regime.
La nonna vuota il sacco è il racconto della vita di Elisabeth e Carl fatto da Elisabeth. Una storia terribile, ma anche una storia piena di vita, forza, coraggio. E, soprattutto, una storia che Elisabeth, da buona cattolica della Renania, narra senza peli sulla lingua. I segreti del suo talamo coniugale, gli ebrei, la grazia di Dio o la Gestapo, per lei non c’è argomento su cui sia vietato mettere becco. E non c’è nessuna catastrofe, nemmeno la fuga in America o la Seconda guerra mondiale, che possa distoglierla dall’occuparsi della sua famiglia, anzi degli infiniti rami che la sua famiglia ha sparso per il mondo.

http://ecx.images-amazon.com/images/I/41qJkscjfLL._SX299_BO1,204,203,200_.jpg
Dialoghi impossibili. Un viaggio nel tempo con il nonno - Francesco Raffanini

Pagine: 107 pagine
Editore: Unicopli (20 gennaio 2015)
Collana: Occasioni
ISBN-10: 8840017917
Genere: Narrativa contemporanea

Francesco, un ragazzino sognatore di undici anni, si reca un pomeriggio d'estate nella antica dimora di suo nonno Italo e visitando ogni stanza scopre un mondo che subito lo appassiona: una dimensione malinconica ma nel contempo evocatrice. Emozioni intense, che hanno indotto il giovane nipote a raccontare un passato più presente che mai.



http://ecx.images-amazon.com/images/I/41oiTvxhcOL._SX324_BO1,204,203,200_.jpg
Avete contato bene le dita? Confessioni semiserie di un nonno alle prime armi - Gino Nebiolo
Pagine: 286 pagine
Editore: Rizzoli (12 marzo 2015)
ISBN-10: 8817080373
Genere: Famiglia e relazioni/ Biografie e autobiografie / Narrativa


Fra le grandi svolte di una vita, diventare nonni è forse quella che porta con sé l'emozione più forte: una miscela dolcissima ma esplosiva di felicità e paura, trepidazione e gioia. A raccontarci, con lucidità e irresistibile brio, questa condizione dell'animo è Gino Nebiolo, che si è lasciato ispirare dai propri ricordi personali per intessere un ironico e intelligente diario familiare. Tutto comincia quando il figlio e la nuora annunciano a lui e alla moglie Cecilia l'arrivo di un nipotino. I futuri nonni sono felicissimi, tuttavia da quel momento in poi ogni passo è motivo di batticuore, equivoci, apprensione o piccole baruffe. Dalla prima ecografia all'esame di licenza media, passando per la scelta del nome e i pomeriggi ai giardinetti, i balocchi tecnologici e lo Zecchino d'Oro, i nonni vivono l'esperienza di partecipare, più o meno a distanza, alla crescita del nipote in un costante tripudio di emozioni, ritrovandosi spesso al centro di situazioni buffe se non esilaranti. "Avete contato bene le dita?" è un libro che riesce a parlare a tutte le generazioni: permette ai nonni di identificarsi e magari commuoversi, ai genitori di sorridere e riflettere, ai nipoti di divertirsi e diventare un po' più saggi.
http://ecx.images-amazon.com/images/I/51smsfahspL._SX310_BO1,204,203,200_.jpgMattia e il Nonno - Roberto Piumini
Pagine: 104 pagine
Editore: Einaudi Ragazzi; einaudi vario edizione (14 settembre 1999)
Collana: Lo scaffale d'oro
ISBN-10: 8879263099
Genere: Libri per bambini e ragazzi > Letteratura e narrativa

"Il cielo, come sempre in questa storia, era sereno e pieno di luce": così chiude il decimo capitolo di questo romanzo, anche se si narra qualcosa di doloroso e decisivo, come la morte. Un adulto e un bambino, scambiandosi le proporzioni , camminano insieme, parlando guardano il mondo, e giocano fino in fondo, con regole d'amore, il gioco più grande. Età di lettura: da 9 anni
http://ecx.images-amazon.com/images/I/31rlpwoSSPL.jpgI biscotti salati di nonna Sultana - Dan Benaya Seri

Pagine: 199 pagine
Editore: Giuntina (21 ottobre 2004)
Collana: Israeliana
Lingua: Italiano
ISBN-10: 8880572105
Genere: Narrativa contemporanea

Con uno stile immaginifico e poetico, Dan Benaya Seri conduce il lettore nell'atmosfera popolare di una Gerusalemme scomparsa, dove, nel quartiere bucariota, il tempo è scandito da Elkotzer il lattaio che sveglia la gente alla preghiera, dall'arrivo del chamsìn, il vento caldo del deserto, e dalle feste del calendario ebraico. Però sono gli occhi malati di nonna Sultana, memoria incerta di una realtà perduta, a dare senso e continuità alla storia che tra tabù, equivoci, istinti e pregiudizi ancestrali sembra procedere leggera e semplice come la vita dei suoi protagonisti. Ma questo microcosmo cela anche i germi di una tragedia che neppure nonna Sultana riuscirà a evitare.


La nonna cieca - Rossana Ronci
Genere: Letteratura e narrativa 

Il romanzo coglie la vita di una badante bulgara nella fase della vita in cui tutte le scelte sono ancora possibili.
Talia è una bimba quando si trasferisce con la giovane madre a Brezono, un paesino di campagna, in casa dei nonni materni, dopo che Il padre le ha abbandonate. Katarina, la nonna, è una figura che fa da sfondo all’intera vicenda. E’ la donna che la alleva con amore e la protegge finché può.
La piccola, crescendo diventa un’adolescente desiderabile, ma non si scrolla dalle situazioni pesanti che l’hanno da sempre accompagnata. Talia tenterà di percorrere nuove strade, ma non oserà fino in fondo lasciandosi risucchiare dal prestabilito e la sua vita si confonderà con quelle donne che perdono la loro identità in una routine obbligata. 




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