Narrativa moderna e contemporanea
ISBN 9788866210818
Pagine: 391
L'autrice: Jojo Moyes (1969), è nata e cresciuta a Londra. Scrittrice e
giornalista, ha lavorato all'"Independent" per dieci anni prima di
dedicarsi a tempo pieno alla scrittura. Attualmente è una delle più
affermate scrittrici in Inghilterra. I suoi romanzi sono sempre in testa
alle classifiche e riscuotono un grande successo di critica e di
pubblico. Il suo romanzo Io prima di te (Mondadori, 2013) è stato
il libro più votato nella storia del "Richard and Judy Book Club". Nel
2014 Mondadori ha poi pubblicato Luna di miele a Parigi e La ragazza che hai lasciato. L'autrice vive nell'Essex con il marito e tre figli.
Trama:
Lou Clark sa tante cose. Sa quanti passi ci sono tra la fermata
dell'autobus e casa. Sa che le piace lavorare nel negozio di tè The
Buttered Bun e sa che probabilmente non è innamorata di Patrick, il suo
fidanzato. Quello che non sa è che sta per perdere il suo lavoro e che
le sue piccole certezze stanno per essere messe in discussione. Will
Traynor sa che il suo incidente gli ha tolto il desiderio di vivere. Sa
che adesso tutto sembra triste e inutile e sa esattamente come porre
fine a questa sofferenza. Quello che non sa è che Lou sta per irrompere
prepotentemente nella sua vita con tutta la sua energia e voglia di
vivere. E nessuno dei due sa che sta per cambiare l'altro per sempre.
Cosa penso di questo libro?
Conosco un detto di Friedrich Nietzsche che dice:
« Quel che si fa per amore, è sempre al di là del bene e del male. »
Non ci può essere niente di più vero. Io prima di te non è soltanto una storia d'amore, ma una storia di vita. Una storia che può toccare l'io più intimo di noi stessi.
La
trama è coinvolgente e tocca uno degli argomenti più attuali e dibattuti: l'eutanasia, vista dalla parte di chi resta.
Non ci si aspetterebbe mai di leggere un libro che affronti un tema talmente penoso e complesso così pervaso di grazia e delicatezza.
Lo stile è semplice, genuino e la narrazione in prima persona permette l'assoluto coinvolgimento del lettore alle vicende narrate.
Per me si merita tutte "Lo baciai, cercando di riportarlo indietro. Lo baciai e tenni le labbra contro le sue finché i nostri respiri si mescolarono e le lacrime che sgorgavano dai miei occhi diventarono sale sulla sua pelle, e mi dissi che, da qualche parte, minuscole particelle del suo corpo sarebbero diventate minuscole particelle del mio, assorbite, inghiottite, vive, eterne. Volevo imprimere anche il più piccolo pezzettino di me contro di lui. Volevo lasciare qualcosa di mio dentro di lui. Volevo dargli ogni briciolo di vitalità che sentivo e costringerlo a vivere. Mi resi conto che avevo paura a vivere senza di lui. “Com’è che tu hai il diritto di distruggere la mia vita” volevo chiedergli “ma io non ho voce in capitolo nella tua?” Ma avevo fatto una promessa."
Il BookTrailer: